Ricetta identitaria della Salsa Corsa per il Capretto – ricetta tradizionale aromatica e cremosa
Ricetta identitaria della Salsa Corsa per il Capretto – ricetta tradizionale aromatica e cremosa
Paese / Regione
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Paese: Francia
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Regione: Corsica
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Status ufficiale dell’ingrediente principale o della ricetta: Nessuno
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Inventore della ricetta: Trasmissione orale e tradizione familiare corsa
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Disciplinare: No
Proposta di disciplinare:
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Ingredienti: cipolla, aglio, pomodori, vino bianco o rosso, mazzetto aromatico (rosmarino, timo, alloro), olio d’oliva corso, olive nere, concentrato di pomodoro (facoltativo), aceto di vino, fondo di vitello o brodo di carne (facoltativo), sale, pepe, mandorle tritate (facoltativo), brocciu o ricotta (facoltativo).
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Metodi: tritare, rosolare, sfumare, stufare, arricchire con formaggio o frutta secca.
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Utensili: casseruola o padella grande, coltello, tagliere, cucchiaio di legno.
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Contenitori: casseruola in ghisa o padella dai bordi alti.
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Cottura: fuoco basso, stufatura 30–45 min.
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Conservazione: 2–3 giorni in frigorifero; possibile congelazione.
Organismo di certificazione: Nessuno
Storico
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Origine della ricetta: Tradizione familiare e rurale corsa. La salsa accompagna storicamente il capretto arrosto o in umido e riflette il terroir isolano con olio d’oliva, erbe selvatiche e olive nere.
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Evoluzione della ricetta: Le versioni moderne includono brocciu o ricotta per una consistenza cremosa e mandorle per maggiore ricchezza. A seconda delle famiglie si utilizza vino bianco o rosso, e l’acidità può essere portata dall’aceto di vino o dal limone.
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Chef emblematici e contributi: Nessun chef codificato; la ricetta è trasmessa oralmente e adattata dalle famiglie corse da generazioni.
Leggenda o aneddoto
La salsa corsa per il capretto è tradizionalmente preparata durante le feste del villaggio e i pasti familiari di primavera. Si racconta che ogni casa avesse la propria variante segreta, gelosamente custodita e adattata in base al raccolto delle olive e delle erbe del maquis.
Descrizione della ricetta
Questa salsa corsa è aromatica, ricca e leggermente cremosa se si aggiunge brocciu o ricotta. I pomodori e il vino apportano profondità, le erbe selvatiche corse e l’aglio rivelano il gusto tipico dell’isola, mentre le olive nere donano una nota decisa. Tradizionalmente accompagna il capretto, ma può essere servita anche con maiale, manzo o pasta. Si può gustare con verdure di stagione, patate o pane per sfruttarne appieno i sapori.
Ingredienti (per 4 persone)
Ingrediente | Quantità | Peso approssimativo (g) |
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Cipolla | 1 | 100 g |
Aglio | 2–3 spicchi | 10 g |
Pomodori maturi o pelati | 2–3 o 1 lattina piccola | 250–300 g |
Vino bianco o rosso | 1 bicchiere | 100 ml |
Mazzetto aromatico (rosmarino, timo, alloro) | 1 mazzetto | 15 g |
Olio extravergine d’oliva (prima spremitura) | 2–3 c. s. | 30 g |
Olive nere di Corsica o di Nizza | 200 g | 200 g |
Concentrato di pomodoro (facoltativo) | 1–2 c. s. | 20 g |
Aceto di vino | 1–2 c. s. | 15–20 g |
Fondo di vitello o brodo (facoltativo) | 1 c. s. | 15 g |
Sale, pepe | q.b. | - |
Mandorle tritate (facoltativo) | 20 g | 20 g |
Brocciu o ricotta (facoltativo) | 2–3 c. s. | 40 g |
Nota sulle varianti regionali e familiari:
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Famiglie della Balagna: aggiungono brocciu per una consistenza più cremosa.
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Villaggi del Niolu: olive e erbe del maquis più marcate.
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Alcuni integrano mandorle o qualche goccia di limone per regolare l’acidità.
Descrizione dettagliata della preparazione
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Preparare le verdure
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Tritare finemente la cipolla e l’aglio.
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Tagliare i pomodori a dadini o utilizzare pomodori pelati in scatola.
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Rosolare gli aromi
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Scaldare l’olio d’oliva in una casseruola o padella grande.
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Aggiungere cipolla e aglio e rosolare a fuoco dolce fino a che risultino traslucidi.
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Cottura dei pomodori e del concentrato
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Aggiungere i pomodori e cuocere per circa 10 minuti, mescolando regolarmente fino a ottenere una base omogenea.
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Aggiungere il concentrato di pomodoro se utilizzato.
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Sfumare e aromatizzare
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Versare il vino e mescolare per sfumare.
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Unire il mazzetto aromatico (rosmarino, timo, alloro). Lasciare ridurre leggermente.
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Aggiungere olive e aceto
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Incorporare le olive nere (tagliate se necessario).
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Aggiungere l’aceto per bilanciare l’acidità; regolare a piacere.
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Stufatura
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Lasciare stufare a fuoco basso per 30–45 minuti.
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Aggiungere fondo di vitello o brodo se desiderato.
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Se la salsa diventa troppo densa, aggiungere un po’ d’acqua o di brodo.
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Finalizzare la salsa
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Per una nota cremosa, aggiungere brocciu o ricotta a fine cottura.
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Mescolare fino a far sciogliere il formaggio e ottenere una salsa vellutata.
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Servire
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La salsa accompagna capretto arrosto o in umido, ma anche maiale, manzo, pasta, gnocchi o verdure di stagione.
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Consigli e suggerimenti
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Sostituire parte del vino bianco con rosso per una salsa più corposa.
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Regolare l’aceto in base all’acidità dei pomodori.
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Aggiungere erbe del maquis (rosmarino selvatico, timo, origano) per intensificare il carattere corso.
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Rosolare leggermente il capretto prima di nappare con la salsa per un sapore più intenso.
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Spolverare con mandorle tostate per un contrasto croccante.
Servizio
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Impiattamento:
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Rustico: nappare la carne in una teglia da portata con erbe fresche.
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Gastronomico: presentazione individuale, salsa nappata, guarnizione con mandorle tostate ed erbe aromatiche.
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Accompagnamenti classici:
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Patate arrosto o purè
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Verdure di stagione grigliate o saltate
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Pasta corsa, fideos o gnocchi
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Legumi rustici come lenticchie o fagioli bianchi
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Pane casereccio o pane corso per intingere
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Vini e bevande consigliati
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Vini: vino bianco secco corso (Vermentinu), Patrimonio bianco, vino rosso corso leggero o Nielluccio.
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Altre bevande: acqua minerale, infuso di erbe corse, succo d’uva.